Il progetto "Il piacere di sapere" intende rispondere a una specifica tipologia di “domanda culturale”, proveniente da cittadini che hanno una serie di interessi culturali, tra i quali quello di conoscere e comprendere aspetti di discipline importanti, o le basi culturali delle questioni e dei temi di attualità; di “ripassare” o “perfezionare” alcuni aspetti o temi della propria formazione scolastica superiore; di capire meglio il patrimonio culturale presente nella città dove si abita. Inoltre, risponde al desiderio che questi cittadini hanno di seguire, nel proprio tempo libero, veri e propri corsi di lezioni, organicamente predisposti e tenuti da docenti esperti, senza mirare a interessi culturali al fine di acquisire o aggiornare una specifica formazione professionale. Per tutto questo, per coltivare i loro interessi culturali, gli stessi cittadini sono disposti a pagare, così come sono disposti a pagare per vedere uno spettacolo a teatro, al cinema o un concerto.

Una risposta adeguata a questa “domanda culturale” non esiste ancora, almeno nella città di Roma. La risposta deve venire dall’Università, perché solo l’Università la può offrire attraverso i suoi docenti.

La nuova strada da aprire, caratterizzata da una didattica libera (ossia non orientata a programmi di formazione o di aggiornamento), oltre che rispondere a una reale domanda, può essere un arricchimento della stessa Università, anzi può costituire la ripresa “alla grande” di un’altra nota distintiva dell’Università: l’Università come luogo in cui si ricerca liberamente e si insegna liberamente, si ricerca anche senza essere per forza vincolati da “progetti finalizzati di ricerca” e si insegna anche senza essere per forza vincolati da “piani di formazione”.

A tal proposito, l’offerta di cicli di lezioni, seminari ed esperienze culturali, prevista da questo progetto, è rivolta a cittadini di varie età, dagli studenti universitari ai pensionati, ed è organizzata e gestita da (uno o più) docenti universitari, o docenti della scuola superiore. La durata di ciascun ciclo di lezioni, seminari ed esperienze culturali è determinata dal suo oggetto e può variare fino a 15-20 ore; tali lezioni si svolgono in orari compatibili con le attività lavorative, ossia nelle ore serali (18-20) presso l‘Argiletum, sede del Dipartimento di Architettura di Roma Tre, situato al centro della città di Roma e facilmente raggiungibile da ogni parte della città. I cicli di lezioni, seminari ed esperienze sono a numero chiuso, un numero di partecipanti tale da favorire il dibattito e l’interlocuzione con i docenti (circa 40 partecipanti per ciclo) e a pagamento (il costo totale dipende dalle ore previste, e il costo di ciascuna ora corrisponde a quello di uno spettacolo cinematografico o della visita ad una esposizione).

Ciascun ciclo di lezioni, seminari ed esperienze culturali comprenderà un dialogo diretto di ciascun partecipante con i docenti.

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