“Ultima moda”, vintage e démodé: come e perché una moda passa e poi ritorna.

 

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Orario delle lezioni: il mercoledì e il giovedì, ore 18-19.00, da mercoledì 16 maggio 2018 a giovedì 31 maggio 2018. A ciascuna ora di lezione seguirà mezz’ora di dialogo tra il docente e i partecipanti.

Numero delle ore di lezione: questo minicorso si sostanzia di 6 letture.

Conoscenze che sono presupposte: le conoscenze della formazione secondaria.

Conoscenze che verranno acquisite: Lo “stile” come difesa identitaria: la lettura dei testi qui proposti offrirà la possibilità di riflettere sulle radici moderne di questo concetto oggi corrente.

Data, titolo e programma delle singole lezioni:

 

Mercoledì 16 maggio 2018: Moda e tempo 1 (Il desiderio di “rinnovare continuamente il mondo”).

Giacomo Leopardi, Dialogo della moda e della morte, 1824.

 

Giovedì 17 maggio 2018: Moda e tempo 2 (Dalla bellezza essenziale alla bellezza esistenziale).

Roland Barthes, Il viso della Garbo, 1957.

 

Mercoledì 23 maggio 2018: Il dandy 1 (Il mito dell’originalità).

Charles Baudelaire, “Il dandy”, 1863.

 

Giovedì 24 maggio 2018: Il dandy 2 (La funzione del “dettaglio”).

Roland Barthes, Fenomenologia del dandy, 1962.

 

Mercoledì 30 maggio 2018: Il “revival” (Dall’oggetto dimenticato all’oggetto d’epoca).

Roger Fry, The Ottoman and the Whatnot, 1920.

 

Giovedì 31 maggio 2018: Moda e guerra (Lo stato di guerra altera il senso della moda?).

Cecil Beaton, La moda è indistruttibile, 1941.